Tutti gli apprendisti indipendentemente dal titolo di studio, sono tenuti a svolgere 40 ore di formazione entro un anno dall’assunzione presso un ente accreditato. Gruppo RTS si pone a disposizione delle imprese e dei Consulenti del Lavoro per fornire supporto per l’attivazione dei percorsi formativi relativi agli apprendisti nella Regione Emilia Romagna.
L’Apprendistato professionalizzante consente ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni di stipulare un contratto di apprendistato attraverso cui è possibile svolgere attività lavorativa in accordo con le disposizioni dello specifico contratto collettivo nazionale ed attività formativa all’interno dell’azienda, nonché attraverso specifici corsi organizzati dalle Regioni per l’acquisizione di competenze professionali trasversali tecniche e specialistiche di durata massima di 120 ore (40 ore per ciascun anno).
La durata del contratto dI apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere non può superare i tre anni, ad eccezione di alcune professioni del settore artigiano (ad esempio orafi o falegnami), per cui può essere estesa fino a cinque.
I contratti collettivi definiscono il monte ore e le modalità di erogazione della formazione con l’obiettivo del conseguimento della qualifica in funzione del profilo professionale stabilito nei sistemi di classificazione e inquadramento del personale, nonché la durata del contratto, sempre entro i limiti imposti dalla normativa.
In Emilia-Romagna l’apprendistato professionalizzante è oggi regolato dalla Delibera di Giunta Regionale 502/2019 che modifica gli obblighi finora previsti e che recepisce quanto disposto dal DLGS 167/2011 (Testo Unico dell’Apprendistato), e dalle linee guida previste dal “Jobs Act” del 2015. Con queste disposizioni è stato introdotto il concetto di obbligo formativo per gli apprendisti.
Apprendistato: formazione interna ed esterna
La formazione è definita come “interna” quando avviene sul lavoro, ed “esterna” nella parte che è affidata ad un ente di formazione professionale accreditato dalla Regione. In entrambi i casi il percorso deve essere documentato. La formazione interna avviene totalmente sotto la responsabilità dell’azienda che può avvalersi della consulenza di un ente di formazione, fermo restando l’obbligo di essere documentata in modo esaustivo tramite un libretto formativo, costantemente aggiornato e ordinato. La formazione esterna viene invece svolta con l’ausilio di un Ente di formazione ed è obbligatoria e gratuita, in quanto interamente finanziata dalla Regione Emilia-Romagna.
L’obbligo formativo viene definito per la parte di formazione esterna dall’offerta pubblica mentre per quella interna è disciplinato dai CCNL di riferimento. Dopo un periodo di assenza di obblighi esterni all’azienda, la Regione Emilia-Romagna ha ripristinato dal maggio 2018 l’offerta pubblica di formazione per chi è in possesso di titoli di studio inferiori alla Laurea.
La formazione d’aula torna invece a essere obbligatoria anche per i laureati dopo il 2 maggio 2019; tutti gli apprendisti, assunti dopo tale data, indipendentemente dal titolo di studio, sono tenuti a svolgere 40 ore di formazione entro un anno dall’assunzione presso un ente accreditato.
Gruppo RTS si pone a disposizione delle imprese e dei consulenti per fornire supporto per l’attivazione dei percorsi formativi relativi agli apprendisti nella Regione Emilia Romagna.
Apprendistato: i servizi offerti da RTS
• Redazione del piano di formazione individuale e del libretto formativo dell’apprendista al fine di offrire all’impresa gli strumenti necessari per documentare l’affiancamento sul lavoro.
• Realizzazione e gestione dei corsi di formazione d’aula per completare l’adempimento all’obbligo formativo per come previsto nella regione Emilia-Romagna.
• Progettazione preliminare, organizzazione e gestione della formazione e attestazione delle attività svolte in aula.