La tecnologia, in questo difficile momento, ci viene d’aiuto permettendoci di lavorare in modo sicuro in modalità smart working e di non interrompere i nostri percorsi formativi, ma anzi di svilupparli maggiormente attraverso la formazione a distanza.
L’emergenza Coronavirus ha portato con sé molte problematiche di varia natura: oltre all’urgenza sanitaria, anche il mondo dei servizi e del lavoro ne ha accusato il colpo. Dal momento della sua inarrestabile diffusione ad oggi, il virus ha paralizzato dapprima il Nord Italia fino a raggiungere, nel giro di poco tempo, il Meridione.
Di fronte ad uno scenario quasi apocalittico, la collaborazione collettiva ha cercato – per quanto possibile – di correre ai ripari e fornire delle soluzioni efficaci.
La tecnologia al servizio dello smart working
In questi giorni, i decreti ministeriali emanati dal Presidente del Consiglio Conte sono chiari e rigidi: evitare di frequentare luoghi affollati e evitare spostamenti non strettamente necessari, oltre alla chiusura delle scuole e degli esercizi lavorativi. Uno scenario simile può far pensare ad un blocco generale dell’Italia e della sua economia, ma per chi ha la fortuna di poterne fruire, abbiamo un alleato con noi: la tecnologia.
A partire dai primi giorni di emergenza si è iniziato a valutare la possibilità di utilizzo della tecnologia declinandola negli ambiti del lavoro e dell’istruzione. La decisione di poter lavorare da casa, per quanto possibile, è stata accolta con grande positività dando una rilevanza concreta e favorevole allo smart working.
Superare i confini con la formazione a distanza
Similmente allo Smart Working, la tecnologia è accorsa anche in campo didattico e formativo. L’idea di poter sviluppare una formazione a distanza risiede proprio nel poter continuare a vivere la propria quotidianità senza dover rimanere, necessariamente, bloccati da cause esterne.
La chiusura delle scuole ha avuto un impatto piuttosto destabilizzante nella nostra società, fin da subito si è capito che l’emergenza si sarebbe protratta nel tempo e per questo motivo è risultato necessario arginare il problema trovando delle soluzioni immediate e valide. La formazione a distanza è stata quindi la soluzione più utile per far fronte al problema, permettendo così di continuare con le proprie attività.
Anche in ambito aziendale questo difficile momento può essere colto come opportunità per continuare le attività formative dei lavoratori attraverso strumenti come l’e-learning.