Dal 16 al 18 maggio 2024 a Firenze si terrà il Festival del Lavoro 2024, un’occasione unica per riflettere sulle sfide dettate dalle nuove transizioni.
Intelligenza artificiale, etica e sicurezza: le parole-chiave
L’accelerazione dei processi tecnologici sta ridisegnando i confini del sistema lavoristico ponendo professionisti e imprese dinnanzi a cambiamenti etici e culturali senza precedenti. È in questo contesto che il Festival del Lavoro 2024 prende forma con l’obiettivo di esplorare le dimensioni che più impattano sul mondo del lavoro e analizzare le transizioni verso modelli economici e produttivi inediti, il cui orizzonte è ancora tutto da definire. Non è un caso, infatti, che il titolo scelto quest’anno per la 15^ edizione dell’evento sia “Etica e sicurezza del lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale”. Tre filoni di discussione per fotografare gli aspetti salienti di una nuova cultura del lavoro, che metta al centro l’innovazione tecnologica e abbracci i principi di legalità, etica e sicurezza. A fare da cornice al Festival, in programma dal 16 al 18 maggio 2024 a Firenze, la Fortezza da Basso.
Fortezza da Basso, il luogo dove la storia incontra l’innovazione
L’opera voluta da Alessandro de’ Medici ospiterà i dibattiti della tre giorni. Palcoscenico d’eccezione per la 15^ edizione dell’evento la Fortezza da Basso, lo storico complesso commissionato da Alessandro de’ Medici, simbolo tangibile del glorioso passato della città che custodisce secoli di cultura italiana. Firenze, infatti, con le sue ricchezze artistiche che raccontano pagine di storia millenaria, non è solo un museo a cielo aperto, bensì un luogo pulsante di energia e innovazione, dove le idee del passato si mescolano con le sfide del presente e le prospettive del domani. La scelta della Fortezza da Basso come sede del Festival del Lavoro è emblematica di questo connubio tra tradizione e modernità. Un luogo pulsante di storia che si trasforma in un accogliente teatro per riflettere sul lavoro del futuro e sulle sfide dettate dall’intelligenza artificiale.