In un’epoca caratterizzata dalla tecnologia e dal digitale la formazione è lo strumento principale sui cui puntare per sostenere la transizione verso il futuro. Un monito alle imprese viene dal Ministro dell’Innovazione Paola Pisano.
“L’informatica deve diventare una materia come il latino, la matematica, la chimica. In un’epoca caratterizzata dalla tecnologia e dal digitale la formazione è lo strumento principale sui cui puntare per sostenere la transizione verso il futuro. Adesso è il momento di fare. Noi assumeremo il coordinamento delle politiche dell’innovazione sia per il settore pubblico che privato. Stiamo lavorando all’avvio di una cabina di regia interministeriale affinché gli obiettivi dell’innovazione siano sposati da tutti”.
Lo ha detto il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano intervenendo al workshop “Il lavoro nell’era digitale. Nuove competenze e nuovi modelli organizzativi” promosso dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro per fare il punto sulle nuove competenze e le politiche necessarie a sostenere la formazione per i nuovi lavori legati alla digitalizzazione.
L’impulso viene dall’analisi delle tendenze che emergono dal XXI “Rapporto su mercato del lavoro e contrattazione collettiva”.
Una formazione continua per sostenere la trasformazione digitale
“La formazione è la chiave principale per sostenere la sfida della transizione digitale del sistema economico. Bisogna investire massicciamente in formazione continua, dall’infanzia all’età lavorativa puntando sulle nuove competenze per accompagnare lavoratori e imprese nelle transizioni continue che sono chiamati ad affrontare”, ha aggiunto il Presidente del CNEL, Tiziano Treu.
Una formazione continua per garantirsi il futuro
Per arrivare preparati al lavoro del futuro sarà necessario investire in una formazione continua, come principale tutela dell’occupazione e garanzia di competitività delle imprese, guardando a nuovi modelli di organizzazione e a strumenti di policy mirati. Diventano determinanti le nuove competenze e il ruolo delle Istituzioni nel creare un contesto favorevole per un’innovazione che porti una crescita sostenibile.