Posti di lavoro che restano disoccupati. Un paradosso nel quale il nostro Paese eccelle: da un lato crescono le posizioni aperte in ambito tecnico e operativo, dall’altro mancano sempre di più le persone formate o interessate a ricoprirle. Un cortocircuito che rischia di rallentare la transizione energetica, la digitalizzazione, la mobilità e persino il turismo.

Non è solo questione di stipendi o condizioni, ma soprattutto di orientamento e percezione sociale: molti giovani si allontanano da lavori che ritengono faticosi, poco “glamour” o privi di futuro.
Non è un caso che il 41% degli studenti delle superiori rifiuti di svolgere un mestiere tecnico pratico dopo il diploma, come rivela la ricerca “Dopo il Diploma” realizzata da Skuola.net in collaborazione con Elis.
Le 10 professioni più “introvabili” nel 2025
Dall’osservatorio ricaviamo il borsino delle 10 professioni più ricercate nel 2025.
Ma quali sono queste professioni più ricercate nel 2025? Nella top10, tante conferme e qualche novità:
1 | Autista di mezzi pubblici – Nonostante i progressi della guida autonoma, servono ancora esseri umani alla guida dei mezzi pubblici.
I conducenti di autobus, tram, metropolitane sono però ormai introvabili: questa professione conferma la sua permanenza in classifica.
2 | Manutentore ferroviario – Il manutentore ferroviario è colui che interviene su binari, scambi e strutture ferroviarie, spesso in squadre e con turni notturni. Una professione essenziale per la sicurezza, l’efficienza e la puntualità del servizio e che anche nel 2025 si conferma tra le più ricercate in assoluto.
3 | Tecnico della fibra ottica – Internet ultraveloce non si installa da solo. Il tecnico della fibra ottica è colui che si occupa di installazione e manutenzione di cablaggi e connessioni ad alta velocità. Una figura fondamentale per case, scuole e aziende, che combina vecchie skill con moderne competenze digitali.
4 | Tecnico fotovoltaico – Si fa presto a dire “mettiamo i pannelli solari”. La questione è ben più complessa, per questo servono tecnici specializzati in progettazione, installazione, manutenzione e riparazione di impianti fotovoltaici che, oltre ai pannelli, si portano dietro anche batterie, inverter e tante altre apparecchiature che richiedono professionisti ben formati.
5 | Operatore elettrico – L’elettricista si conferma uno degli introvabili anche nel 2025. Come accade nelle case dei comuni cittadini, così anche nelle imprese non è semplice reperire elettricisti. In particolare, gli impiantisti elettrici, figure che si occupano della manutenzione ordinaria e degli interventi straordinari su impianti di distribuzione a bassa e media tensione, civili e industriali. Garantendo l’approvvigionamento di energia ad abitazioni e ambienti di lavoro.
6 | Site Manager di cantiere – È il “direttore d’orchestra” di un cantiere, il punto di riferimento tecnico e gestionale che assicura l’avanzamento dei lavori nel rispetto delle norme e dei tempi. Una figura cruciale che unisce competenze di livello tecnico e capacità organizzative, sempre richieste per via delle “tante cose” che dovremo costruire sotto la spinta del Pnrr.
7 | Operaio di manutenzione/produzione – Di meccanica e macchine è pieno il Paese: e non solo per il suo settore manifatturiero, che è comunque il secondo d’Europa per volume d’affari. Per tenere in piedi queste opere d’arte di meccanica e meccatronica servono stuoli di tecnici qualificati per linee produttive, manutenzioni meccaniche, controlli qualità. Ma, di nuovo, il numero di candidati non tiene il passo con l’atteso ricambio generazionale e la crescente domanda.
8 | Front-Office Agent – Sempre a contatto con il pubblico, gestisce check-in, accoglienza e assistenza clienti. Una figura centrale in hotel, aeroporti e servizi al cittadino, che oggi risente della poca attrattività del settore e della scarsa propensione alle soft skill relazionali.
9 | Cameriere di sala – Servire ai tavoli richiede velocità, cortesia, organizzazione e capacità di gestire lo stress. Ma anche tanta professionalità soprattutto in tutte quelle strutture che ruotano attorno al mondo della ristorazione e dell’accoglienza alberghiera di lusso. Insomma, un mestiere sottovalutato che oggi offre opportunità di crescita professionale e, perché no, imprenditoriale.
10 | Gestore Retail – Una volta si chiamava ‘commesso’, oggi è molto di più. Il gestore retail è una figura professionale che opera nel settore della vendita al dettaglio (retail), con la responsabilità di gestirne vari aspetti, tra cui la gestione dei punti vendita e degli articoli presenti, l’assistenza ai clienti, la promozione dei prodotti e la gestione del personale. Un lavoro dinamico e operativo che però richiede visione, competenze digitali e spirito imprenditoriale, sempre più richiesto, sempre meno scelto.

