Per superare l’emergenza le Pmi del settore elettronico puntano sull’innovazione e sulle nuove competenze. Un obiettivo che Formazienda sostiene mettendo a disposizione, attraverso RTS, risorse certe e tempestive.
L’esigenza di ammodernamento nel mondo dell’elettronica viene avvertita con urgenza dalle micro, piccole e medie imprese. «La fase della ripartenza impone un atteggiamento propedeutico all’innovazione che è già insito in un settore intimamente connesso ai cambiamenti. Le Pmi dell’elettronica vivono in termini molto dinamici il rapporto con una domanda in continua evoluzione e con un mercato strutturalmente integrato con le economie internazionali più competitive.
Grazie alle azioni di finanziamento di Formazienda siamo stati in grado di proporre alle aziende iscritte ad Assodel, la principale associazione che opera nell’ambito dell’elettronica industriale, programmi di formazione finalizzati a migliorare le prestazioni e la professionalizzazione dei dipendenti. Ad esempio, la collaborazione con un attore qualificato come Cepeitalia ci ha consentito di mettere a disposizione delle imprese i corsi finanziati secondo gli standard IPC, in assoluto il riferimento internazionale per i criteri di accettabilità degli assemblati elettronici. Una competenza, e talvolta una necessità, che incontra un successo crescente nel mercato del lavoro ma che le aziende faticano ad intercettare anche per una ragione di costi. Da qui il forte interesse per i percorsi formativi capaci di incardinare le mansioni e le abilità relative alle tecniche della saldatura elettronica nel ciclo produttivo» spiega Vittorio Basso Ricci, a capo del Gruppo RTS.
«L’ammodernamento delle competenze va di pari passo con i percorsi di sviluppo delle prassi e delle mansioni. La formazione è una tematica strategica per garantire l’incremento o il recupero di quote di competitività – dichiara Rossella Spada, direttore di Formazienda – e risulta trasversale rispetto a tutte le operazioni che generano valore: logistica, marketing, internazionalizzazione, sicurezza. Le imprese dell’elettronica richiedono una continua esplorazione delle opportunità inedite per ottenere margini di redditività in un mercato molto complesso e sfidante. Una migliore preparazione delle risorse umane rappresenta la chiave per supportare le Pmi.».
I progetti di RTS e Formazienda cumulano migliaia di ore di formazione erogate sia nella modalità online e, dove possibile, sia tramite le lezioni in aula o nel luogo di lavoro. I corsi sono iniziati ad aprile e proseguiranno nei mesi successivi fino al completamento del valore complessivo delle ore formative. Dal punto di vista operativo e didattico una grande attenzione è stata riservata alle procedure più aggiornate della saldatura, della rilavorazione e della riparazione dei circuiti integrati.
Si tratta di abilità cruciali e spesso obbligatorie per l’industria elettronica, soprattutto nei settori delle telecomunicazioni, del medicale e dell’automotive. Tutti comparti che sono chiamati a costruire le premesse di una celere ripartenza dopo il blocco dovuto all’emergenza epidemiologica. Altro tema prioritario d’intervento interessa la formazione relativa ai fenomeni Esd perché possono rappresentare un rischio notevole in diversi processi produttivi oggi ulteriormente ampliati attraverso l’evoluzione tecnologica e la miniaturizzazione.
L’emergenza Covid ha colpito duramente il comparto dell’elettronica che rappresenta quasi il 3,5% del Pil con 80 miliardi di fatturato e 500mila addetti e che, dopo la crescita del biennio 2017-2018, aveva già accusato un rallentamento nel corso del 2019.
«Formazienda – conclude il direttore Spada – lavora a stretto contatto con le economie locali in tutte le regioni italiane. Ci interfacciamo direttamente con le aziende oppure collaboriamo con gli enti di formazione, come è il caso dei progetti di RTS per le imprese dell’elettronica, che coprono l’ultimo miglio della filiera dialogando con il mondo produttivo, raccogliendo istanze, monitorando i fabbisogni formativi, rispondendo in modo concreto all’esigenza di costruire nuove professionalità o di aggiornare i profili in essere. Il sistema della formazione continua sta giocano un ruolo importante anche nella fase 2, ai fini della ripartenza produttiva del Paese, ed è vitale soprattutto per la categoria delle Pmi che necessita di tutto il supporto possibile per sopravvivere nel mercato globale».
Per avere informazioni sullo svolgimento dei corsi e sulle modalità di finanazimento contattare Marzia Gatti scrivendo una email a m.gatti@rts.srl.it