• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina
  • Skip to footer navigation
  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter
  • 800 010 333
  • info@rts-srl.it
  • Area Riservata  
Gruppo RTS srl

Gruppo RTS srl

Real Training Solutions

  • Home
  • Chi siamo
    • Il Gruppo RTS
    • Le società e i partner
    • Il nostro Team
    • I nostri valori
    • Il Codice etico
    • Le certificazioni
    • I referenti territoriali
  • Formazione
    • Apprendistato
    • Formazienda
    • Fondo Fonarcom
    • Fondimpresa
    • Fondolavoro
    • Fondo Nuove Competenze
  • Consulenza
    • EBITEN
    • RTS Academy
  • Opportunità
    • Le opportunità per le Aziende
    • Le opportunità per i Consulenti del Lavoro
    • Le opportunità per gli Imprenditori e i Manager
  • Corsi di formazione
    • Area Sicurezza & Qualità
    • Area Linguistica
    • Area Informatica & Tecnica
    • Area Marketing & Vendite
    • Area Amministrazione & Legale
    • Area Vendite
    • Area Comunicazione e Marketing Digitale
    • Formazione a distanza
  • News
  • Contatti
  • Dove Siamo
Home » News » SICUREZZA | Microclima e rischi per la salute: che cosa c’è da sapere

SICUREZZA | Microclima e rischi per la salute: che cosa c’è da sapere

24 Marzo 2021 by Laura Reggiani

Il microclima, ossia l’insieme dei parametri ambientali che caratterizzano l’ambiente in cui un individuo lavora, è uno degli agenti di rischio di natura fisica come definiti dal Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo 81/2008). Spesso sottovalutato, il microclima,  può portare a serie conseguenze per la salute.

Microclima Testo Unico sicurezza sul lavoro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non bisogna pensare solo ai problemi microclimatici che possono riscontrarsi, specialmente nei periodi particolarmente caldi o freddi, negli uffici o in altri classici ambienti lavorativi, ma anche ai tanti ambienti freddi (ad esempio le celle frigorifere) e ambienti caldi (ad esempio le fonderie) e ai tanti lavoratori che operano in ambienti esterni. E sono sempre di più, anche in relazione alle conseguenze dei cambiamenti climatici, i lavoratori che possono essere soggetti ai gravissimi rischi causati dalle temperature elevate e dalle ondate di calore.

Ambienti moderati e severi

Il Portale Agenti Fisici, realizzato da alcune aziende sanitarie in collaborazione con l’Inail proprio per conoscere i rischi correlati agli agenti fisici e facilitarne la valutazione e la prevenzione, ricorda che gli ambienti termici vengono distinti generalmente in ambienti moderati e severi (caldi o freddi).

Se negli ambienti moderati l’obiettivo da perseguire, non essendo presenti impedimenti a interventi che possano rendere l’ambiente termico confortevole, è il raggiungimento di una condizione di comfort, negli ambienti severi esiste generalmente un vincolo legato alle necessità produttive o alle condizioni ambientali. E in questo caso non è possibile conseguire condizioni di comfort. Negli ambienti severi, così come anche in alcuni ambienti moderati in condizioni esterne agli intervalli di applicabilità di alcuni indici microclimatici, sarà necessario analizzare e tener conto dei rischi legati all’esposizione di soggetti caratterizzati da una alterata capacità di termoregolazione fisiologica (ad esempio donne in gravidanza o lavoratori che hanno patologie che possono alterare la percezione termica o utilizzano farmaci che influiscono sul sistema di termoregolazione). Riguardo alle alte temperature una patologia correlata agli ambienti caldi è la sincope da calore che è dovuta a un’eccessiva vasodilatazione e si manifesta con una perdita di coscienza preceduta da pallore, stordimento e vertigini. Una condizione più grave è poi rappresentata dall’esaurimento della termoregolazione che può manifestarsi con uno stato di iperpiressia o con un “colpo di calore” che può anche essere letale se non trattato rapidamente.

Il progetto Worklimate

Attraverso il progetto “Worklimate”, condotto dal Consiglio nazionale delle ricerche e da Inail, con un ventaglio ampio di enti di ricerca coinvolti, si è cercato di approfondire le conoscenze sull’effetto delle condizioni microclimatiche (in particolare dello stress da caldo) sui lavoratori, con un’attenzione specifica alla stima dei costi sociali degli infortuni sul lavoro. E sono state organizzate due indagini nazionali su:

• percezione e conoscenza degli effetti del caldo negli ambienti di lavoro;

• impatto dello stress da caldo sui lavoratori impegnati in ambito sanitario associato all’utilizzo di dispositivi di protezione individuale durante la pandemia Covid-19.

Esiste poi un rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che, insieme all’Organizzazione meteorologica mondiale, stima che circa il 30% della popolazione mondiale è esposta al rischio delle ondate di calore. Un rischio che sta aumentando anche nel mondo del lavoro con riferimento particolare ai lavoratori in agricoltura, ai lavoratori in edilizia e comunque a tutti i lavoratori “outdoor”.

 

Footer

Gruppo RTS

Dal 2009 sviluppiamo le competenze aziendali supportando le imprese e favorendone la crescita e la competitività

Scopri di più

Contatti

Gruppo RTS
Piazza M. Ruini 29/A – 43126 Parma (PR)
Numero Verde: 800 010 333
Email: info@rts-srl.it

  • Facebook
  • LinkedIn
  • Twitter

Copyright © 2025 · RTS S.r.l. Partita IVA 02548470349

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
Informativa cookie
Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità” come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento. Vai su “Personalizza” per gestire le tue impostazioni. Cliccando "Accetta" acconsenti alla memorizzazione dei cookie sul tuo dispositivo. Cliccando su "Rifiuta" accetti la memorizzazione dei soli cookie necessari.
RifiutaPersonalizzaAccetta tutti
Rivedi consenso

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessari
Sempre abilitato
Cookie tecnici che sono assolutamente essenziali perché il sito funzioni correttamente. Questi cookie non registrano nessun dato sensibile dei navigatori, né servono per profilare in alcun modo l’utente.
Facoltativi
Fanno parte di questa categoria i cookie per l’archiviazione di informazioni che supportano le funzionalità avanzate del sito web, per l’archiviazione di informazioni relative alla personalizzazione, per l’archiviazione di informazioni relative alla sicurezza, per l’analisi dei dati e la pubblicità.
ACCETTA E SALVA